giovedì 20 marzo 2008

L' ALITALIA

Inizio con una doverosa quanto superflua precisazione:
quando chiamo ZOZZONI i nostri politici, i nostri rappresentanti Istituzionali, non mi riferisco alla totalità di queste categorie, ma faccio salvi da questo titolo così infamante tutti gli onesti e tutte le brave persone, che pur esse stesse sanno quanto giusta e doverosa sia questa
" disonoreficenza " .
Detto questo, l'argomento del giorno è L' ALITALIA.
Ed è il solito DEPRIMENTE SHOW- SPETTACOLO che si ripete nei programmi televisivi dove VEDIAMO questi ZOZZONI accusarsi a vicenda circa la responsabilità del fallimento della compagnia di bandiera del nostro paese.
NON solo DIO sa' quanti sono i miliardi di Euro che si sono bruciati in questi ultimi 15 anni per soccorrere, sempre a seguito dello spauracchio dei licenziamenti dei lavoratori, l'ALITALIA.
Dico non solo DIO sa' perchè io mi domando come questi ZOZZONI di ogni appartenenza Politica abbiamo potuto in una situazione di crisi, tra le tante cavolate fatte, costruire la nuova sede della compagnia alla MAGLIANA a ROMA, e questa enorme costruzione l'avranno notata tutti, costata ai cittadini milioni di EURO;
mi domando come questi ZOZZONI di ogni appartenenza Politica abbiamo potuto pensare che un Amministratore proveniente già da una catastrofica ( per sua responsabilità ) gestione di un altro grosso Ente Nazionale e mi riferisco alle FERROVIE DELLO STATO , e mi riferisco al Sig. CIMOLI , avrebbe potuto cambiare in meglio le sorti dell'ALITALIA, e questi sono i risultati;
risultati che in questi anni sono costati allo STATO e quindi ai CITTADINI
MILIONI DI EURO
LA CURA DRASTICA ORMAI NECESSARIA SI SAREBBE GIA' DOVUTA FARE ANNI ADDIETRO, RISPARMIANDO COSI' AI CITTADINI IL GRAVOSO CARICO FISCALE
A CUI SONO STATI SOGGETTI IN QUESTI ULTIMI ANNI.
Io penso che questo non e' stato fatto per gravi loschi interessi di parti interessate
Io penso che in tutto questo trascorso di situazioni abbiano responsabilità anche i sindacati, perchè almeno questi inseriti all'interno di tale organizzazione dovevano capire ciò che stava succedendo, ma forse, per una buona fede discutibile, si preoccupavano solo di salvaguardare " temporaneamente " i posti di lavoro, dimenticandosi che anche quei lavoratori sono cittadini, ed anche a loro sono stati addebitati i costi di tale mala-gestione.
Allora mi domando un'altra volta :
le Istituzioni preposte a garantire i nostri interessi dove sono state ? e dove sono oggi ?
NOI VOGLIAMO ESSERE RISARCITI DAI RESPONSABILI DI TUTTO CIO' CHE IN QUESTI ANNI ABBIAMO PAGATO E SUBITO IN CONSEGUENZA DI CIO'.
CHE RESTITUISCANO GLI STIPENDI E LE LIQUIDAZIONI MILIONARIE DI CUI SI SONO APPROPRIATI INDEBITAMENTE, PERCHE' QUANDO LE COSE VANNO MALE PER UNA AZIENDA E LE CASSE SONO SENZA SOLDI , NESSUN AMMINISTRATORE PUO' PRENDERE I LAUTI COMPENSI DA ESSO STESSO STABILITI, SOPRATTUTTO QUANDO SI PARLA DI AZIENDE DI ALTRI : DEI CITTADINI.
E concludo dicendo
NON CREDIAMOGLI - MANDIAMOLI DEFINITIVAMENTE A CASA E SENZA STIPENDI E QUANDO SARA' IL MOMENTO , CON LA PENSIONE MINIMA, PERCHE' HANNO FALLITO IL LORO COMPITO, E COSI' COME SUCCEDE A NOI , ANCHE LORO DEVONO SUBIRE SULLE PROPRIE SPALLE LE CONSEGUENZE DEI LORO ERRORI, DELLE LORO COLPE.
Lo Sparviero

IL LAVORO

Con il raddoppio degli stipendi dei lavoratori, o con gli aumenti proporzionali per gli stipendi superiori alla soglia fissata, quali lavoratori avranno più la necessità o la voglia di fare gli straordinari ??
( così una volta per tutte la finiranno di prenderci per i fondelli con la FREGATURA ................. DETASSIAMO GLI STRAORDINARI................................. così le aziende producono, i lavoratori si fanno un "mazzo" in più, e le detassazioni saranno a carico dei cittadini.
ed invece no BASTA CON GLI STRAORDINARI.
FACCIAMO LAVORARE CHI NON HA LAVORO.
E poi Formazione sulla sicurezza sul lavoro.......................... e su come superare la stanchezza ed il sonno per continuare con gli straordinari dopo il normale orario di lavoro.
ANDATE A PRENDERE PER I FONDELLI I VOSTRI PARI
Io penso a quante donne, quante mamme lavoratrici, potrebbero decidere di lasciare il lavoro grazie alla maggiore entrata nelle casse familiari dovuta al raddoppio degli stipendi del marito, oppure quante di queste potrebbero decidere di lavorare con orario PART-TIME, e pensate addirittura quante di queste donne o mamme potrebbero decidere, avendone tutto il diritto, di non lavorare più se gli fosse garantito un minimo di stipendio riconosciuto alle CASALINGHE.
SONO SICURO CHE SE NON NELLA TOTALITA' , UNA GRAN PARTE DEL PROBLEMA DELLA MANCANZA DEI POSTI DI LAVORO SAREBBE RISOLTO.
POCHI RIFLETTONO SULLA QUANTITA' DI TASSE A BENEFICIO DELLO STATO, E QUINDI A BENEFICIO DEI CITTADINI,
( SE NON FOSSE PER I SOLITI ZOZZONI-LADRONI CHE CI DERUBANO )
che 1 EURO produce ogni giorno ogni volta che passa di mano in mano e voglio dire :
la mattina quando compro il giornale l'edicolante guadagna e produce reddito
il distributore di zona della stampa ogni giorno guadagna e produce reddito
la testata giornalistica cioè l'Editore del giornale guadagna e produce reddito
la mattina quando compro il latte, faccio produrre reddito alla fattoria , al negoziante, al trasportatore e tutti guadagnano e producono reddito
e questo vale per ogni prodotto o servizio per il quale spendo 1 EURO
Allora possiamo pensare che certamente le famiglie quando si troveranno a dover gestire un doppio stipendio, viste le carenze e le necessità ad oggi riscontrate, immetteranno sul mercato una quantità doppia di denaro producendo in tal modo un maggior reddito per tutte le categorie e di conseguenza un maggior credito fiscale per le casse dello stato.
Ed allora voglio anche pensare che visti questi risultati positivi per l'economia del paese di poter proporre finalmente la riduzione dell'orario di lavoro a 35 ore settimanali, in modo tale da consentire un ulteriore collocazione al lavoro di altri cittadini che a loro volta avranno soldi da poter spendere immettendoli sul mercato per migliorare ancora di più la situazione economica dell' ITALIA.
E finalmente anche gli azionisti dell' azienda ITALIA " I Cittadini " potranno finalmente godere del benessere che gli spetta, soprattutto in quanto autori di questo successo.
Mettiamoci allora in testa che siamo noi che facciamo il mercato
che siamo noi che decidiamo quale azienda è buona per noi e quale non lo è, perchè saranno le nostre scelte a determinarlo
che da oggi il mercato dovrà rivolgersi a noi con il rispetto dovuto, altrimenti ci troverà contro
QUESTA E' LA CONSAPEVOLEZZA CHE BISOGNA AVERE !!!!
Non facciamoci prendere per i fondelli da questi ridicoli programmi elettorali che questi ZOZZONI pensano di propinarci, e sempre gli stessi programmi, perchè nulla sono capaci di fare o di cambiare, ogni 2-3-5- anni le stesse promesse,
MA CHI SE NE FREGA DELL' ICI
DATECI QUELLO CHE CI SPETTA
COSI' INSIEME A TUTTO IL RESTO PAGHEREMO ANCHE L'ICI
Perchè potrà essere anche ipotizzabile che domani potreste ritenerci responsabili delle carenze dei servizi pubblici (la cui responsabilità è tutta degli ZOZZONI ),
PERCHE' I COMUNI A CAUSA DELLA MANCANZA DEGLI INTROITI RELATIVI ALL' ICI NON SARANNO IN GRADO DI FORNIRE SERVIZI PUBBLICI ADEGUATI.
FACCIAMO ALLORA MOLTA ATTENZIONE A QUELLO CHE DICONO E VOGLIONO FARE
DA UNA PARTE DANNO E DALL'ALTRA TOLGONO
MA MAI CON QUALCOSA DI LORO
SEMPRE CON CIO' CHE E' GIA' NOSTRO.
Per concludere:
DATEMI IL BILANCIO DELLO STATO E VI TROVO TUTTI I SOLDI NECESSARI PER ATTUARE IL PROGETTO DI CUI SOPRA.
Lo Sparviero





mercoledì 19 marzo 2008

RICOMINCIAMO A LOTTARE

E’ incredibilmente incredibile
Sentire quello che questi zozzoni della politica continuano a raccontarci durante tutte le trasmissioni televisive che siamo costretti a subire in questi giorni
Mi sono stufato di sentire che ogni volta che si deve parlare di potere di acquisto legato alle retribuzioni continuano a dire che si deve detassare, incentivare le aziende, riduzione delle aliquote….. , no tax per tre anni per le nuove iniziative imprenditoriali giovanili….
MA COSA CE NE FREGA A NOI ….
Quello che dicono ha il solo scopo di far ottenere alle aziende una serie di benefici che cmq saranno a carico della collettivita’, e questo per un inutile iniquo aumento minimo degli stipendi per i lavoratori che poi sara’ speso per pagare allo stato questi minor introiti causati dalle suddette detassazioni,
e questo solo perché si continua a cadere nella trappola del ricatto del rischio di perdita dei posti di lavoro, e quando poi il lavoro dovesse mancare, allora costoro hanno il coraggio di indurti all’apertura di una attivita’ in proprio senza però dirti che contestualmente all’avvio di tale iniziativa stai infilando la testa in un cappio che giorno dopo giorno si stringera’ intorno al tuo collo fino alla soffocazione, e questo perché sin dal primo giorno ti sarai preso come socio lo stato, il quale ad ogni scadenza fiscale ti imporra’ di pagare o al massimo accettera’ di iscrivere i suoi crediti presso l’esattoria, perché tanto sa che prima o poi, magari triplicati, i suoi crediti li incassera
senza preoccuparsi minimamente di come va’ l’attivita’ , se va bene o male per lui è la stessa cosa, e così come te anche altri entreranno nel mercato dell’ attivita’ in proprio andando a creare ancora più difficolta’ e concorrenza a coloro già soffrono in prima linea per gli effetti di questa crisi economica che si trascina ormai da anni.
E soprattutto non si pensi di riferire a questi poveri disgraziati l’etichetta di evasori, perché sfido chiunque a decidere di pagare prima le tasse e poi al mantenimento della famiglia, della scuola dei figli, della rata del mutuo o dell’affitto ……….. GLI EVASORI SONO ALTRI………….E PRIMA ANCORA DEGLI EVASORI, CI SONO I LADRONI DI STATO, tanto loro se ne fregano di tutte queste stupidaggini, loro I LADRONI questi problemi non li hanno.
Allora smettiamola di cadere nella trappola che questi ZOZZONI ci tendono, smettiamola di attaccarci l’uno contro l’altro, lavoratori contro altri lavoratori, siamo tutti CITTADINI, con gli stessi diritti e gli stessi bisogni.
DICIAMO BASTA
MA A CHI LA VOGLIONO RACCONTARE ???!!!!
Mi viene da pensare che potrebbe esserci anche un’altra spiegazione
“ QUESTI ZOZZONI NON CAPISCONO UNA MAZZA”
A noi non ci frega una mazza di quello che dicono o di quello che fanno o delle loro idee e soprattutto delle loro vecchie idee, quelle che si sono dimostrate inutili, quelle che non hanno in tutti questi anni risolto nulla, anzi peggiorato la situazione degli Italiani, ed allora NON VOTIAMOLI - MANDIAMOGLI UN SEGNALE FORTE - NON VOTIAMO,
e se questo non basta scendiamo in piazza a contestare questa truffa della politica e dello Stato, ormai nelle mani e sotto il controllo di questi ZOZZONI.
Ma le ISTITUZIONI dove sono,
cosa fa’ il PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
cosa fa’ la CORTE DEI CONTI
cosa fa’ il CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
chi controlla la legittimita’ e l’operato di questi ZOZZONI.
GLI AZIONISTI DELL’ Azienda ITALIA
I CITTADINI
denunciano il cattivo operato dei propri Amministratori, Amministratori responsabili di questa gestione fallimentare, Amministratori che continuano a gestire alternandosi tra loro in modo da non lasciare mai un riferimento di Responsabilita’ Personale , uno ZOZZONE inizia ed un altro ZOZZONE completa l’ opera.
Ed alla fine ci vengono a dire che per tirare su il paese, per poter continuare a garantire il posto di lavoro bisogna creare sviluppo, incentivare le aziende ecc.ecc.
MA CHI SE NE FREGA !!!!
Ma non dicevano che il LIBERO MERCATO avrebbe migliorato…………………….
Ma non dicevano che era necessario entrare nel MERCATO GLOBALE …………….
Io dico a questi signori che LA GLOBALIZZAZIONE e’ un affare VOSTRO voi l’avete voluta !!
Il LIBERO MERCATO e’ affare vostro !!!
La popolazione vuole quello che gli spetta, i lavoratori vogliono una retribuzione commisurata alla reale capacità riferita al costo della vita ……………………………………..
La gente vuole essere libera di farne ciò che vuole dei propri soldi…………………….
La gente non vuole sgravi fiscali, vuole i soldi per farne l’uso che più ritiene opportuno ……
Se cambiamo l’automobile per comprarne una nuova più ecologica IL CONTRIBUTO ALLA ROTTAMAZIONE LO DOVETE DARE A NOI E NON AI VENDITORI DI AUTOMOBILI, e così altro……………………………………….
Ma tornando un attimo indietro al lavoro dei NOSTRI Amministratori Pubblici che voglio precisare essere non al servizio dei Cittadini , ma al servizio dei Padroni dei Partiti TruffatorPolitici che ormai hanno LOTTIZZATO TUTTO, pensate solo a quanto sia facile pensare di poter trovare lavoro in talune aziende da costoro lottizzate ad es. POSTE – FERROVIE – RAI – GIORNALI ecc.
VENIAMO AL SODO !!!!
Io penso che il BILANCIO DELLO STATO se fosse gestito da persone ONESTE e responsabili non controllate da alcun potere estraneo,
penso che con i soldi che entrano nelle casse dello Stato e sempre se queste fossero gestite da persone capaci e responsabili,
POTREBBE FAR VIVERE BENISSIMO ANCHE IL DOPPIO DEGLI ITALIANI
Io penso che per un buon Amministratore la prima cosa giusta da fare per sistemare i conti della propria azienda sarebbe quella del controllo dei costi, della spesa, e del taglio di tutti i costi e spese superflue,
della riorganizzazione di tutti i settori che non funzionano,
ma soprattutto deve mettere al primo posto gli interessi dei propri SOCI : i CITTADINI.
La situazione e’ talmente complicata al punto che non si può pensare di trovare soluzioni partendo da punti intermedi, BISOGNA RIPARTIRE DALL’INIZIO.
E dobbiamo sapere con certezza che proposte innovative e risolutive non potranno certo arrivare da chi si e’ arricchito remando contro i cittadini,
pertanto siamo noi che dobbiamo agire, siamo noi che dobbiamo decidere quale e’ la soluzione giusta
SIAMO NOI CHE DOBBIAMO IMPORLA
e la soluzione non è difficile E’ SEMPLICISSIMA .
Faccio alcune premesse:
Cambierebbe il prezzo del PETROLIO se fossero aumentati gli stipendi dei lavoratori ?? NO
Cambierebbe il prezzo di acquisto dall’Estero di GAS e ENERGIA se fossero aumentati gli stipendi dei lavoratori ?? NO
Cambierebbe il gettito delle entrate nelle casse DELLO STATO ?? SI AUMENTEREBBERO
Cambierebbe il potere di acquisto in Italia per i Lavoratori ?? SI AUMENTEREBBE
Cambierebbe il potere di acquisto all’estero per i Lavoratori ?? SI AUMENTEREBBE
LO STATO E LE AZIENDE NON HANNO AVUTO NESSUNA DIFFICOLTA’ A GESTIRE IL CONTINUO AUMENTO DEL PREZZO DEL PETROLIO, LO HANNO MESSO A CARICO DEI CITTADINI AUMENTANDO IL PREZZO DEI CARBURANTI,
SONO STATI BRAVISSIMI
ED IO CREDO CHE SARANNO ALTRETTANDO BRAVI A GESTIRE UN POSSIBILE AUMENTO DEGLI STIPENDI DEI LAVORATORI, E SOLO PER GLI STIPENDI FINO AD UN TETTO PREFISSATO, IN PERCENTUALE DEL 100 %, CIOE’ GLI STIPENDI FINO AL TETTO PREFISSATO SARANNO RADDOPPIATI.
PER TUTTI GLI STIPENDI DEI LAVORATORI DIPENDENTI CHE SUPERANO IL TETTO PREFISSATO SARANNO AUMENTATI IN PERCENTUALI PROPORZIONALI RISPETTO AL 100%
E QUINDI QUESTI BRAVI IMPRENDITORI PUBBLICI E PRIVATI NON DOVRANNO FARE ALTRO CHE AUMENTARE I PREZZI COSI’ COME HANNO FATTO PER GESTIRE L’AUMENTO DEI PREZZI DEL PETROLIO.
NON RADDOPPIERANNO I PREZZI, MA LI AUMENTERANNO FACENDO I LORO CONTI PER DETERMINARE I NUOVI PREZZI DI VENDITA TENENDO CONTO DEL FATTO CHE ALCUNI DEI COSTI DELLE MATERIE PRIME PROVENIENTI DALL’ESTERO RIMARRANNO INVARIATI, I COSTI DEI TRASPORTI NON RADDOPPIERANNO PERCHE’ IL PREZZO DEL CARBURANTE RIMARRA’ INVARIATO.
QUINDI STIPENDI RADDOPPIATI – COSTI DELLA SPESA NON RADDOPPIATI
PENSATE CHE PER LO STATO LE ENTRATE AUMENTERANNO :
PENSATE ALL’IVA : IL 10% SU 100 è 10, il 10% su 160 è 16
PENSATE ALLE TASSE : IL 40% SU 100 è 40, IL 40% SU 160 è 64
PENSATE AD UNO STATO CHE RINUNCI A QUESTE MAGGIORI ENTRATE CONSENTENDO ALLE AZIENDE DI NON AVER UN’ULTERIORE AUMENTO DELLE SPESE CHE NON ANDRANNO AD INCIDERE SUI PREZZI DI VENDITA.
Io penso che pur volendo solo lanciare in’idea di massima su una concretissima possibilità di migliorare il potere di acquisto dei lavoratori e quindi dei cittadini, non avendo io i mezzi e la possibilità per poter sottoporre uno studio dettagliato, penso COMUNQUE che alla fine questo progetto porterebbe ad un reale aumento dei prezzi incidendo sulla spesa in MISURA AL MASSIMO per il 30 % .
Un criterio simile si potrà adottare anche per le pensioni minime.
E’ importante non dimenticarci che:
IL POPOLO E’ SOVRANO.
LO STATO SIAMO NOI.
LE ISTITUZIONI SONO AL NOSTRO SERVIZIO.
LA MAGISTRATURA E’ AL NOSTRO SERVIZIO.
LE FORZE DELL’ORDINE SONO AL NOSTRO SERVIZIO.
SIAMO NOI CHE DOBBIAMO RICOMINCIARE A DECIDERE.
SIAMO NOI CHE ORA DOBBIAMO RICOMINCIARE A LOTTARE CONTRO QUESTI ZOZZONI CHE SI SONO APPROPRIATI DI TUTTO CIO’ CHE E’ NOSTRO.
Lo Sparviero

venerdì 7 marzo 2008

LE SOLITE CAZZATE DEI POLITICI

Chiedo innanzitutto scusa per il termine usato nel titolo
ma questa gentaglia merita di essere trattata in questo modo.
Ricordo durante uno dei tanti programmi andati in onda nei giorni immediatamente successivi
alla tragedia avvenuta nella fabbrica della TYSSEN ,
TRAGEDIA NELLA QUALE PERSERO LA VITA ALCUNI LAVORATORI
di alcune interviste fatte a lavoratori di alcune aziende del NORD ITALIA e rimasi colpito dalle dichiarazioni di due lavoratori , di aziende diverse, i quali dissero che lamentavano già da anni situazioni di lavoro non in sicurezza nella propria azienda;
una delle aziende rispondeva a questi lavoratori con la minaccia del licenziamento, l'altra azienda , e se non ricordo male operante nel Bergamasco, pubblicamente rispondeva che preferiva pagare risarcimenti, perdendo cause e vertenze di lavoro, perchè questo modo di affrontare il problema risultava per l'Azienda essere meno oneroso rispetto alla messa in sicurezza degli impianti; questo atteggiamento rendeva vana, inutile ogni rimostranza dei lavoratori.
Allora di fronte a questo scenario mi domando a cosa ed a chi potrà servire un provvedimento così come quello emesso sulla sicurezza, quando questo prevede che al posto della pena detentiva, si potrà pagare una multa, che potrà sembrare anche salata per i piccoli atigiani o piccoli imprenditori, ma che sicuramente non avrà alcun effetto deterrente per le grosse aziende come quella di cui sopra della quale ne ho citato il pensiero.
E' vero che il Decreto ha previsto che la pena detentiva si commuterà in sanzione solo per le Aziende che decideranno di mettere in sicurezza il lavoro..........
ma se non ho capito male per prevedere la commutazione della pena detentiva in ................ vuol dire che il REATO-TRAGEDIA E' DI NUOVO GIA' AVVENUTO
Ed ecco ancora una dimostrazione di come il conflitto di interessi si intromette nelle Istituzioni falsando, e con colpa di chi lo permette, il lavoro di un Governo, di un Parlamento, delle Istituzioni, ormai gestite, direttamente o anche per delega occulta a Politici, da Industriali e da rappresentanti dei POTERI FORTI che già gestiscono altri settori della vita quotidiana dei CITTADINI.
CON QUESTO MODO DI LEGIFERARE VOI DIVENTATE COMPLICI DEI REATI CHE VERRANNO COMMESSI e PER QUESTO NE DOVRETE RISPONDERE.
Lo Sparviero

martedì 4 marzo 2008

IL PROBLEMA DELLA CASA

Il Pianeta Terra è un bene di tutti
e va tutelato !!!

Così come ci preoccupiamo della salvaguardia delle foreste
della desertificazione
dell' esaurimento dell'acqua
della conservazione della fauna
della conservazione della flora
ecc, ecc, ecc,
dobbiamo preoccuparci anche del gravissimo problema della CEMENTIFICAZIONE dei territori
e voglio occuparmi del problema riferendolo al nostro paese, l' Italia.
In Italia si cementifica dappertutto e senza una regolamentazione responsabile, in riferimento alla premessa
Cementificare vuol dire sostituire il verde PUBBLICO con il cemento PRIVATO
e questo non va bene
NON SI DEVE COSTRUIRE SE NON E' NECESSARIO
e non è immediatamente necessario
BISOGNA DIVENTARE TUTTI PIU' RESPONSABILI ED INIZIARE A RINUNCIARE
Non essere preoccupati per il futuro del pianeta e poi continuare a distruggerlo
dobbiamo cercare di limitare
e fare in modo che tutti si faccia la propria parte.
E' vero, le case servono
ed è anche vero che se si utilizzassero prima tutte quelle già costruite, libere, non utilizzate, si cementificherebbe in maniera inferiore
e per fare questo ci vuole responsabilità e buon senso
MA DOVE QUESTO DOVESSE MANCARE
ALLORA DIVENTA NECESSARIO L'INERVENTO IMPERATIVO DEI GOVERNANTI
E' vero, ormai quel che è fatto è fatto
Non possiamo obbligare nessuno a vendere cio' che ha, non sarebbe giusto, ma possiamo trovare il modo affinchè chi detiene CEMENTO oltre la propria necessità, e non vuole metterlo a disposizione di altri affittandolo, pagherà tasse su quelle propietà, in modo da compensare il danno fatto alla comunità, restando queste non utilizzate, e costringendo pertanto la comunità ad una superflua, ulteriore, dannosa cementificazione

ed allora
tassare in modo elevato i proprietari di case che non vogliono affittarle
oppure
per evitare questa super tassazione
con un intervento da parte dello stato, che come si vedrà in seguito di fatto non spenderà nulla
i proprietari potranno vendere al valore commerciale, potendo così lucrare, essendo questo lo scopo principale della cementificazione, con lo stato che pagherà parte del prezzo aiutando così gli acquirenti
oppure
per quei proprietari che volessero affittarlo lo stato si accollerà parte del costo dell'affitto
nei due casi il Governo parteciperà accollandosi i plusvalori facendo pagare ai cittadini, quelli aventi il diritto a tali agevolazioni, il giusto prezzo sociale, e contestualmente si produrrebbe una diminuizione della cementificazione nelle città e nelle periferie, diminuendo anche l'arricchimento dei costruttori i quali con i troppi soldi guadagnati, continuano a corrompere questa classe politica ormai inutile e dannosa
Parte dei soldi, se non tutti, necessari a finanziare il programma di cui sopra verranno versati attraverso queste super tasse dai proprietari che non vorranno ne vendere , ne affittare, e forse con questi soldi si potrà finanziare parte del costo di costruzione di edilizia popolare.
Perchè tutto questo non viene fatto ??
DOVE NASCE IL PROBLEMA ??
I proprietari non affittano e se affittano i prezzi sono altissimi
I cittadini stanno in difficoltà e non possono permettersi di pagare affitti così elevati
Di fronte a tutto ciò i GOVERNANTI o meglio LA POLITICA cosa fà
costruire ....... costruire ............. costruire ...............costruire................ e magari anche edilizia popolare
ed ecco a questo punto i POLITICI INCIUCIARE con COSTRUTTORI e PALAZZINARI

SE VOGLIAMO .......... POSSIAMO.
Lo Sparviero


lunedì 3 marzo 2008

Missioni di Pace o GUERRE

Non si può piangere i nostri militari, morti

nello svolgimento di, così le chiamano i politici,

MISSIONI DI PACE

e poi approvare e votare coloro che ancora pensano di sostenere queste missioni di pace, che nella realtà sono vere e proprie

MISSIONI DI GUERRA

Non si possono chiamare missioni di pace, quando i militari che vi partecipano sono supportati da vere ARMI DA GUERRA,

armi queste che non si limitano a semplici pistole o fucili,

ma trattasi di veri e propri armamenti bellici, CARRI ARMATI e simili AEREI DA GUERRA e altro.

DI QUESTO GENERE DI MISSIONI DEVONO OCCUPARSENE GLI ORGANISMI DI PACE INTERNAZIONALI DESIGNATI A SVOLGERE TALI COMPITI;

ORGANISMI QUESTI, PARTECIPATI ANCHE DALLE STESSE NAZIONI O STATI CHE POI INTERVENGONO IMPEGNANDOSI DIRETTAMENTE IN QUESTE AZIONI DI GUERRA.

Ma quale potrebbe essere il motivo che spinge a compiere azioni così contraddittorie ?!

Perchè dobbiamo sostenere doppie spese, gravanti sui cittadini, per sostenere la Pace nello stesso paese ?!

E come pensiamo possano essere interpretate tali missioni di pace dalle popolazioni di questi Paesi, già vittime di ogni sorta di soprusi e guerre ?!

C'è differenza tra Militari di una Forza di Pace che vestono una divisa di Organismi Internazionali, e militari di altre nazioni, in tenuta da guerra ed armati.

Quale diritto giustifica la presenza di soldati armati di altri stati sul territorio di uno Stato che Ha la propria SOVRANITA' .

Mi viene da pensare che le motivazioni che spingono i Governi Internazionali, guidati dal Governo degli U.S.A., a tali azioni possano essere principalmente due:

1- La difesa di interessi privati che gli U.S.A. e di conseguenza gli altri paesi compresi il nostro debbono salvaguardare

2- L' Industria delle armi andrebbe in crisi se non si creassero continuamente lotte e guerre di ogni tipo, per generare sempre in maniera maggiore la necessità di armi e armamenti;

e di questo noi cittadini ne siamo responsabili, perchè anche l'Italia è cliente di queste industrie

( si vedano gli atti del Governo che deliberano queste spese per milioni e milioni di Euro).

E per comprendere meglio la gravità di queste azioni , che per delega nostra e quindi con la nostra complicità, i nostri governanti commettono,

mi chiedo e vi chiedo

che diritto abbiamo noi di entrare in un altro stato stato e partecipare ad azioni di guerra, senza avere un benchè minimo motivo che ci riguardi direttamente, per intraprendere tali iniziative;
forse abbiamo ricevuto una richiesta di aiuto da parte di questi paesi, dal popolo di questi paesi ??

NNNNNOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
ed allora si tratta di vere e proprie INVASIONI
Proviamo soltanto ad immaginare ( solo per esprimere questo concetto ) che domani un paese Europeo o l'Europa stessa decidesse che la TAV si debba fare a tutti i costi e che pertanto sia necessaria una
FORZA MILITARE di PACE CHE SOVRINTENDA ALL' ESECUZIONE DI TALE INFRASTRUTTURA, E CHE LA POPOLAZIONE DECIDA DI RIBELLARSI, CHE
SUCCEDEREBBE ???
O che ad esempio domani la Francia per tutelare gli interessi di AIR FRANCE decidesse di inviare una propria forza militare ovviamente sempre di PACE a presidiare i siti ALITALIA ormai FRANCESI PER CONTRASTARE LE MANIFESTAZIONI POPOLARI..........................
ma fortunatamente QUI' NON SIAMO IN AFRICA
QUI' SIAMO PERSONE CIVILIZZATE
NESSUNO PUO' VENIRE IN CASA NOSTRA A COMANDARE
MA SOPRATTUTTO NOI FACCIAMO PARTE DELLA CASTA DEI PAESI PADRONI
DEI PAESI CHE VOGLIONO COMANDARE IN CASA D'ALTRI
DEI PAESI CHE VOGLIONO DERUBARE ALTRI POPOLI
..................e siamo nel 2008................ e ci siamo dimenticati le guerre vissute e subite ...................
perchè la cosa strana è
SE IL PETROLIO E' CONSIDERATO L'ORO NERO
PERCHE' QUESTI PAESI VIVONO NELLA MISERIA
ALLORA QUESTE MISSIONI DI PACE A CHI SERVONO !!
CHE IL PETROLIO SERVA A TUTTI, VA BENE
MA FACCIAMOCELO VENDERE
E LASCIAMO A LORO ( LA POPOLAZIONE ) I GUADAGNI
QUESTO SI DOVREBBE FARE, E NON TUTELARE GLI INTERESSI DI SEMPLICI LADRONI MASCHERATI DA SCEICCHI, MARIONETTE DEI POTERI INTERNAZIONALI FORTI, DEGLI U.S.A.
ED ALLORA BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI FERMARSI E DI FERMARLI ,
NON RIMANIAMO COMPLICI DI QUESTI DELITTI
NOI SIAMO RESPONSABILI DEI FURTI E DEI MORTI NEI CONFRONTI DI QUESTI POPOLI
BASTA A QUESTE MISSIONI DI GUERRA
BASTA CON I GOVERNANTI CHE PROMUOVONO TALI INIZIATIVE
( con il solo scopo di accaparrarsi simpatie, favori ed altro nei confronti degli u.s.a. )
RIPORTIAMO ALLA RAGIONE QUESTI ORGANISMI INTERNAZIONALI ORMAI ANCH'ESSI SUCCUBI DEI PAESI FORTI
BASTA ANDARE A PRENDERE E SENZA PAGARE ALLE POPOLAZIONI IL GIUSTO PREZZO, E CON LA FORZA, QUANTO A LORO APPARTIENE
Diciamo a queste organizzazioni internazionali di occuparsi di questo problema in modo serio , regolamentando i rapporti tra gli Stati in modo da garantire, fatti salvi i diritti all'utilizzo delle risorse del pianeta da parte di tutti i popoli, che i frutti guadagni anche lauti derivanti da tale sfruttamento, rimangano a beneficio delle popolazioni di quel territorio, e non nelle mani di quei pochi fantocci locali
ormai servi di queste MULTINAZIONALI che da anni si arricchiscono e che contemporaneamente finanziano
I GOVERNI E L'INDUSTRIA BELLICA
Tornando alla premessa, per non dover più piangere le morti inutili dei nostri soldati
FERMIAMO QUESTO SCEMPIO
Non esiste...............ma se esistesse una CORTE DI GIUSTIZIA MONDIALE,
VOI Capi di Governo, Voi Politici, sareste tutti CONDANNATI al carcere a vita.
Riflettiamo.
Lo Sparviero